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Assicurazioni Online: tutto quello che c’è da sapere per risparmiare sulla polizza auto

dicembre 4 300x183In tempo di crisi, sempre più spesso le famiglie italiane si trovano costrette a fare i conti con assicurazioni auto sempre più salate ma essenziali per poter circolare su strada e garantire a tutti i viaggiatori sicurezza e copertura in caso di sinistro stradale.

Cosa fare, quindi, per risparmiare almeno un po’ sull’assicurazione auto? Come cercare di trovare il giusto equilibrio tra una spesa sostenibile e una guida sicura per sé e per la propria famiglia?

Legge Bersani: cos’è e come permette di risparmiare

La legge Bersani, conosciuta anche come Decreto Bersani, cerca di venire incontro alle famiglie con delle interessanti novità, formulate al fine di tutelare il cittadino.

La Legge N.40/2007 è un provvedimento entrato in vigore nel 2007 che permette all’acquirente di un mezzo (nuovo o usato) di godere della medesima Classe di Merito di un veicolo assicurato già in suo possesso o in possesso di un membro convivente del nucleo familiare. 

Questo provvedimento, percepito come un’importante novità nel settore dell’RC Auto, ha introdotto significative possibilità di risparmio per le famiglie. A partire dall’aprile 2007 è infatti possibile stipulare un contratto di assicurazione prendendo la classe di merito di un familiare convivente, anche se non consanguineo. Sarà quindi possibile per esempio per una moglie, che acquista un nuovo veicolo per sé, prendere la stessa classe di merito del marito, così da non dover partire dalla quattordicesima classe, quella di entrata nel sistema Bonus Malus, riuscendo a risparmiare notevolmente sul premio da pagare. Ciò può essere fatto anche da un figlio neopatentato.

Tramite l’applicazione del Decreto Bersani il conducente assicurato non è più classificato nella classe 14 – la categoria attribuita al momento della stipula della prima polizza assicurativa – ma accede direttamente alla migliore classe posseduta da sé o da un membro convivente della propria famiglia.

Le disposizioni introdotte dal Decreto Bersani sono infatti specificatamente dedicate ai componenti di uno stesso stato di famiglia e si ispirano alla ratio di consentire ai neopatentati di usufruire della Classe di Merito di un proprio familiare, nel caso di acquisto di una seconda o terza auto. Si avvantaggia in questo modo una categoria che, ad oggi, è stata tra le più penalizzate dal tariffario assicurativo e si premia doppiamente la virtuosità dei buoni guidatori. 

Nel periodo precedente l’entrata in vigore della Legge Bersani per l’assicurazione auto neopatentati, i giovani guidatori erano di fatto costretti a intestare il veicolo ad uno dei genitori, così da poter provare a risparmiare notevolmente.

Occorre però fare attenzione: ereditare la classe di merito del coniuge o di un genitore non vuol dire pagare lo stesso premio assicurativo. Il prezzo della propria polizza dipende anche dalla data di conseguimento della patente del guidatore, dall’eventuale numero di incidenti stradali avuti in passato e da altri parametri che la compagnia di assicurazione vorrà precisare. Tuttavia, il prezzo da pagare rimane comunque più basso di quello previsto per un neo assicurato e vale la pena richiedere un preventivo auto online, per saperne di più.

Legge Bersani: i requisiti da rispettare

Per poter usufruire dell’applicazione della Legge Bersani, è necessario soddisfare alcune requisiti:

  • Un requisito indispensabile per avvalersi della legge Bersani è l’aver acquistato un’auto (o una moto), sia essa nuova o usata, che si aggiunga a quella (o quelle) già presenti nel nucleo familiare, inoltre deve trattarsi di un veicolo che si assicura per la prima volta. Di contro, non è invece richiesto che il veicolo nuovo e quello dal quale si prenderà la Classe di Merito siano assicurati presso la stessa compagnia;
  • Il proprietario del veicolo da assicurare attraverso l’applicazione della legge e quello del veicolo già assicurato dal quale si vuole ereditare la Classe di Merito, devono essere la stessa persona. In alternativa, il secondo soggetto può essere costituito anche da un parente di primo grado, purché presente all’interno del nucleo familiare. È possibile verificare questa condizione attraverso la richiesta dello Stato di Famiglia;
  • La polizza assicurativa relativa al veicolo dal quale si intende ereditare la Classe di Merito deve necessariamente essere attiva, ovvero in vita, non scaduta, né “congelata”, ovvero temporaneamente sospesa;

La cointestazione della prima auto dei figli

Un’altra soluzione, ormai sempre meno gettonata, è la cointestazione della prima auto con i figli. Alcune compagnie di assicurazione, infatti, non fanno distinzioni tra primo e secondo intestatario e, di conseguenza, sarà in questo caso il genitore a intestare personalmente l’assicurazione auto per poi successivamente passare la classe di merito al figlio, una volta che quest’ultimo diventerà proprietario esclusivo del veicolo cointestato o di uno di nuova acquisizione.

Questa pratica che di base non richiede come requisito nessun legame di parentela eha l’unico vantaggio di permettere di cedere la classe di merito al cointestatario in caso di decesso o nel caso in cui quest’ultimo cambi residenza, mentre negli altri casi ciò non è possibile.

Un altro modo per risparmiare: installare la scatola nera

Una terza opzione per risparmiare sui costi della polizza auto, è l’installazione della cosiddetta “scatola nera”: si tratta del Dispositivo Satellitare, uno strumento tanto utile quanto comodo che viene alimentato dalla batteria dell’auto e include un dispositivo con GPS. La funzione dello strumento di piccole dimensioni è registrare informazioni utili alla valutazione dello stile di guida del conducente. 

L’interesse verso questo dispositivo è nato inizialmente dalla volontà di arginare le truffe relative a incidenti e furti, in modo da ridurre sensibilmente i costi a carico delle compagnie assicurative e, di conseguenza, le tariffe dell’Assicurazione Auto. Attraverso i dati raccolti dal dispositivo è infatti possibile stabilire la vera natura del sinistro e, in caso di furto, rintracciare in tempo reale la propria autovettura.

Di recente, però, il Dispositivo Satellitare è sempre più legato al concetto di risparmio sui costi dell’assicurazione auto. Ma vediamo insieme i motivi.

Anzitutto i costi dell’installazione, che sono irrisori o a carico della stessa Assicurazione, che garantirà uno sconto sul premio e indicherà anche a quale officina rivolgersi tra quelle convenzionate per farsi montare direttamente la scatola nera sulla propria autovettura o presso la quale ritirare la scatola stessa e montarla in autonomia. La rete delle officine autorizzate ad installare il Dispositivo è infatti ormai ampiamente diffusa. 

Le informazioni registrate dalla black box (km percorsi, tempo di frenata, velocità, etc.) possono essere utili anche per la creazione di polizze auto sempre più personalizzate e adatte alle esigenze di guida del conducente: per qualche guidatore potrebbe essere più utile completare la propria polizza RC Auto con la garanzia Assistenza Stradale, che alcuni offrono con il Dispositivo Satellitare, per beneficiare del servizio 24 ore su 24, sia in caso d’incidente che di guasto, anche all’Estero. Per un altro conducente, invece, potrebbe essere più adatta l’assicurazione Eventi Speciali, che copre i danni causati al veicolo in caso di tempeste, uragani ed eventi atmosferici (Garanzia Eventi Naturali) ma anche altri danni derivanti da tumulti popolari, scioperi, sommosse e altri atti di vandalismo (Garanzia Eventi Sociopolitici o Atti Vandalici).

Altre possibilità per risparmiare: gli sconti “famiglia”

Al di là delle opportunità direttamente offerte direttamente dalla Legge Bersani o dall’installazione di una scatola nera, è possibile risparmiare sull’Assicurazione Auto per la propria famiglia sfruttando offerte e sconti messi in campo volta per volta dalle Assicurazioni.

Ad esempio, molte polizze offrono soluzioni di risparmio per tutte le famiglie: dopo la prima auto assicurata, tutte quelle successive appartenenti al nucleo familiare possono infatti beneficiare di prezzi scontati. Un vero e proprio sconto Family, come quello offerto da ConTe.it, che sul secondo mezzo assicurato ti offre fino a un 25% di sconto sulla RC Auto e sulle garanzie Furto e Incendio, Kasko e Mini Kasko e fino al 30% sulla RC Moto.

Insomma, risparmiare sulla polizza assicurativa è possibile, soprattutto rivolgendosi ad Assicurazioni online e cogliendo al volo tutte le opportunità offerte.