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Il meccanismo dei punti della patente e come controllarli

Il meccanismo dei punti sulla patente

Da poco più di 14 anni, per milioni di automobilisti italiani, è entrato in vigore il meccanismo della patente a punti. Si tratta di un sistema che concede ad ogni patentato 20 punti di partenza, suscettibili di sottrazione in caso di infrazioni.

punti patenteIl Codice della strada fa corrispondere ad ogni infrazione un determinato valore: possono essere decurtati da 1 a 10 punti, mentre in caso di più infrazioni contemporanee può essere sottratto un massimo di 15 punti (ad eccezione di quei casi che prevedano la revoca o la sospensione della patente stessa).

Allo stesso tempo, è possibile anche ottenere o recuperare dei punti, che vanno ad aggiungersi a quelli disponibili:

  • Il patentato che non commetta infrazioni per due anni consecutivi, guadagnerà 2 punti, fino al raggiungimento del tetto massimo di 30 punti)
  • Il neopatentato che non commetta infrazioni che danno luogo a decurtazioni, guadagnerà 1 punto all’anno fino ad un massimo di 3 punti (questo meccanismo è entrato in vigore il 13 agosto 2010)
  • Esiste infine la possibilità di recuperare i punti decurtati, seguendo dei corsi appositi che generalmente si tengono presso le autoscuole o presso altri soggetti autorizzati dal Ministero dei Trasporti. A seguito dei corsi vi è l’obbligo di sostenere un esame finale.

Ma come fare per sapere di quanti punti della patente si disponga? Il Ministero dei Trasporti ha creato alcuni meccanismi che consentono di verificare lo stato della propria patente.

La classica telefonata

Chiamando il Servizio informazioni del Ministero delle Infrastrutture (848 782 782), in due semplici passi si otterrà la risposta:

  • Si dovrà prima digitare la data di nascita nel formato GGMMAAAA
  • Si passerà poi al numero della patente (ad esclusione delle lettere), seguito dal tasto cancelletto

È sicuramente il metodo meno moderno e meno tecnologico, ma consente di conoscere il numero dei punti in un paio di minuti: trattandosi di un sistema automatizzato e certamente poco frequentato, eviterà eventuali perdite di tempo.

Unico difetto di questo sistema è che non si tratta di un numero verde (la chiamata sarà addebitata al costo di una telefonata urbana), e soprattutto non si può chiamare da telefoni cellulari.

Il Portale dell’Automobilista

Lo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha creato un servizio web – Il Portale dell’automobilista – dove, oltre a ottenere altre informazioni, è possibile registrarsi per conoscere di quanti punti della patente si disponga.

Proprio la procedura di registrazione farà sì che questo percorso risulti più lungo di quello telefonico; d’altra parte, una volta registrati, la ricerca delle informazioni sarà estremamente rapida e possibile in qualsiasi momento.

Sulla homepage, in alto a destra si clicca su “Registrati”, per poi scegliere tra le opzioni “Cittadino” o “Impresa”. Nel form che si aprirà, andranno compilati tutti i campi (nome, cognome, indirizzo mail per l’invio del link di attivazione, codice fiscale e soprattutto il numero e la data di scadenza della patente).

Seguendo il link che verrà inviato tramite mail, si completerà la procedura e sarà quindi possibile verificare il numero di punti a disposizione sulla patente (alla voce “Accesso ai servizi”, “Verifica punti patente”). Ma non solo: si potranno anche controllare la copertura assicurativa del veicolo, la scadenza della revisione e accedere ad una serie di modulistiche diverse.

L’app iPatente

La soluzione più tecnologica di tutte è quella “mobile”.

Sul Portale dell’Automobilista, così come su Apple Store e su Google Play, è possibile scaricare l’app iPatente.

Si tratta di un’applicazione (che può ovviamente essere installata sia su smartphone, sia su tablet) di facile utilizzo e veloce da scaricare.

In questo modo, per chiunque sarà possibile verificare il numero di punti a disposizione sulla patente, lo stato e la scadenza della revisione dell’auto a lui intestata e ricevere altre informazioni utili.

Grazie alla portabilità dell’app, questa procedura sarà attuabile in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi.