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Assicurazione moto sospendibile: come funziona

È opinione diffusa tra gli appassionati delle due ruote che il vero centauro in moto ci va pure d’inverno e alcuni si sono spinti a rievocare le imprese di un cantante romano, Claudio Villa, scomparso alla fine degli anni ‘80, che impavidamente e in pieno inverno si spostava in motocicletta tra Roma e Milano. Tuttavia, allo stato attuale molti motociclisti usano la moto solo nel periodo temperato dell’anno ed è appositamente per questa categoria che, tra varie tipologie di polizze assicurative per veicoli, ve ne sono alcune sospendibili in determinati periodi dell’anno.

Le polizze sospendibili per moto sono “congelabili” per un certo periodo di ogni anno e, almeno in parte, a discrezione del sottoscrittore della polizza. Nel periodo di sospensione l’assicurazione sottoscritta sarà inattiva e questo a volte potrebbe influire sulla scadenza della polizza, facendola slittare nel tempo.  Non esiste un criterio univoco nella configurazione di queste polizze da parte delle compagnie assicurative. Può darsi anche il caso che la sospensione della polizza non disattivi alcune clausole accessorie come la protezione dal furto e incendio. In generale è previsto un periodo minimo di sospensione e un periodo massimo, trascorso il quale, il contratto non riattivato si estinguerà con conseguente perdita della rata residua. Nel caso dell’assicurazione online ConTe.it il periodo di sospensione può arrivare fino a un massimo di 12 mesi. Variabile è anche il numero di volte, nell’arco di un anno, in cui la polizza moto può essere sospesa e successivamente riattivata. È bene sottolineare che le assicurazioni sospendibili sono cosa diversa da quelle temporanee la cui caratteristica è quella di avere una durata di contratto inferiore al periodo standard di un anno.

Le assicurazioni sospendibili hanno clausole specifiche sulle quali è bene essere informati. Alla disattivazione della polizza è necessario riconsegnare le copie originali del contratto assicurativo e della carta verde. L’utente se le vedrà riconsegnate al momento della riattivazione. Alcune compagnie assicurative, per sottoscrivere questa polizza, richiedono che la sospensione avvenga entro un preciso lasso di tempo. Generalmente da un minimo di 30 giorni dalla sottoscrizione a non oltre 30 giorni prima della scadenza del contratto. In situazioni particolari queste condizioni possono non essere obbligatorie. In caso di vendita, demolizione, permuta, esportazione della moto è possibile richiedere la sospensione della polizza a prescindere dall’intervallo concordato. In caso di furto si può richiedere il rimborso del canone pagato e non goduto. Va da sé che a polizza sospesa la moto non deve essere usata per nessuna ragione e non può neppure essere parcheggiata in uno spazio pubblico.