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Scadenza RC Auto

L’assicurazione Auto è legata al possesso di un automezzo e garantisce, in caso di sinistro, diversi livelli di protezione in base al contratto stipulato. Di base la RCA Auto garantisce sempre la controparte quando è il titolare della polizza a causare un sinistro. Esistono, tuttavia, alcune clausole assicurative che tutelano del tutto o in parte, anche l’assicurato che ha causato il sinistro. L’assicurazione auto ha cadenza annuale e quindi è molto importante annotare la scadenza e ricordarsi di rinnovare per tempo, ma non oltre i 15 giorni dalla data della scadenza, il contratto assicurativo. Opzionalmente, per le compagnie assicurative che lo prevedono, è possibile frazionare il premio da corrispondere in 2, 3 o più rate. Questa pratica presenta vantaggi e svantaggi. Frazionare il premio permette di rateizzare il costo dell’assicurazione, ma alla rata viene applicato un interesse. In tal modo il costo complessivo della polizza lievita di qualche punto percentuale.

Di seguito alcune domande e risposte (F.A.Q.) legate alla scadenza RCA Auto.

  • Qual è la durata del contratto RCA Auto?
    • Il contratto standard RCA Auto ha la durata di un anno, l’unica eccezione è prevista per i contratti temporanei che possono avere durata inferiore all’anno.
  • Alla scadenza del contratto annuale ci sono 15 giorni di tempo per rinnovare?
    • Si, alla scadenza del contratto annuale la legge consente all’automobilista di rinnovare la polizza entro il quindicesimo giorno senza incorrere in sanzioni e continuando ad essere protetto in caso di sinistri.
  • È possibile frazionare il pagamento del premio RCA?
    • Si, quasi tutte le compagnie assicurative prevedono la possibilità di frazionare il premio RCA annuo per un certo numero di rate, solitamente almeno 2 o 3. La rateizzazione comporta generalmente un incremento di qualche punto percentuale del costo complessivo della polizza.
  • Come faccio a sapere quando scade l’assicurazione?
    • La scadenza dell’assicurazione è indicata con chiarezza nella documentazione che viene inviata al cliente come attestazione del suo contratto assicurativo, in generale le compagnie assicurative possono utilizzare i contatti del cliente, telefono mobile o indirizzo e-mail, per avvisare l’assicurato dell’approssimarsi della scadenza.
  • Come fare il rinnovo dell’assicurazione auto?
    • Almeno 30 giorni prima della scadenza della polizza la compagnia assicurativa deve inviare al cliente un promemoria della scadenza, una proposta di rinnovo e l’attestato di rischio.
  • Cosa succede se non si rinnova l’assicurazione?
    • In caso di mancato rinnovo dell’assicurazione il contratto si estingue automaticamente poiché il tacito rinnovo non è più previsto. Per continuare a circolare in sicurezza occorrerà stipulare il contratto con una nuova compagnia assicurativa.
  • Cosa succede se si paga l’assicurazione oltre il quindicesimo giorno?
    • Con l’estinzione del contratto l’utente perde la copertura assicurativa e deve quindi provvedere a stipulare un nuovo contratto con una compagnia assicurativa. Nell’arco di tempo in cui il veicolo è privo di copertura l’uso è inibito così come il parcheggio in luogo pubblico. La vettura può essere posteggiata esclusivamente in luoghi privati.
  • Il rinnovo dell’assicurazione è sempre obbligatorio?
    • Si, salvo che l’auto non venga venduta o demolita. Nel primo caso sarà l’acquirente ad assicurare la vettura acquistata. Nel secondo caso la demolizione comporterà anche la radiazione dal pubblico registro automobilistico e verrà a cadere qualsiasi obbligo legato alla vettura.
  • È possibile segnalare vetture prive di copertura assicurativa?
    • Sì. Viaggiare senza copertura assicurativa rappresenta un grave rischio per il conducente e per eventuali mezzi e/o persone coinvolte in caso di sinistro. La segnalazione può essere fatta alla locale polizia municipale di persona, mediante e mail o al telefono.
  • È possibile ritardare la scadenza della polizza auto richiedendone la sospensione ?

In linea di principio sì, ma la maggior parte delle compagnie assicurative richiedono che la sospensione non sia superiore alla durata di un anno e che parta non oltre 3 mesi dalla scadenza.